Il decreto legge n. 167 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 14 novembre ha prorogato i termini per il CPB al 12.12.2024 ad esclusione dei forfettari. La fase due che consentirà di aderire al patto con ...leggi tutto
Pubblicato il 2024-11-15
PROROGA ADESIONE DEL CPB AL 12.12.2024
FISCALE
Info
Il decreto legge n. 167 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 14 novembre ha prorogato i termini per il CPB al 12.12.2024 ad esclusione dei forfettari. La fase due che consentirà di aderire al patto con il Fisco presentando una dichiarazione dei redditi integrativa, sarà rivolta esclusivamente alle partite IVA che applicano gli ISA. L′articolo 1 specifica infatti che la nuova finestra si applicherà esclusivamente ai fini del concordato preventivo biennale di cui agli articoli da 10 a 22 del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, ossia i soggetti sottoposti agli indici sintetici di affidabilità fiscale. I soggetti ISA potranno esercitare l′opzione per il biennio 2024-2025 solo a patto di aver regolarmente presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre. Inoltre, la dichiarazione integrativa per l′adesione al concordato non potrà contenere un minore imponibile o, comunque, un minore debito d′imposta ovvero un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro la data del 31 ottobre 2024. Una dichiarazione integrativa quindi solo a favore di Erario, nella quale dalla lettura della norma si evince che oltre a poter flaggare la casella per l′accettazione del reddito proposto dal Fisco sarà possibile variare in aumento i redditi già indicati, o ridurre il valore dei crediti spettanti. Resta inoltre esclusa una revoca dell′adesione già effettuata entro il 31 ottobre, per cui il concordato preventivo biennale resta una strada senza via d′uscita.